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Quarantaquattro immagini, scattate dai fotoreporter Franco Lannino e Michele Naccari: uno sguardo crudo e senza filtri sulla violenza mafiosa che ha insanguinato Palermo. “Macelleria Palermo” è la mostra fotografica che dall’8 al 29 marzo viene proposta in quattro diverse sedi del Distretto Ceramico: un percorso per immagini nella violenza mafiosa, dalla strage di Capaci a quella di via D’Amelio, a documentare gli omicidi che hanno segnato un’epoca, catturando momenti di dolore, rabbia e umanità.
In ogni sede (a Fiorano Modenese la sala espositiva di Villa Cuoghi, a Formigine l’Hub in Villa, a Maranello la Biblioteca Mabic, a Sassuolo la Galleria d’arte Jacopo Cavedoni) sono esposte undici fotografie, a conoporre un percorso narrativo che ripercorre i momenti più drammatici della storia recente di Palermo. Le immagini, originariamente pubblicate sulle pagine dello storico quotidiano “L'Ora” e su altre testate nazionali, sono proposte con un intento giornalistico e documentaristico, per mostrare la realtà della violenza mafiosa e il suo impatto sulla popolazione e sul tessuto urbano.
La mostra non è solo una testimonianza dei tragici eventi del passato, ma anche un monito per le nuove generazioni, affinché comprendano l’orrore della mafia e l'importanza della memoria collettiva. Le fotografie, intense e brutali, catturano l'immediatezza degli omicidi, offrendo uno sguardo senza filtri sulla realtà di Palermo.
L’inaugurazione nelle quattro sedi è prevista per sabato 8 marzo in orari diversi e alla presenza di uno degli autori, il fotografo Franco Lannino, che illustrerà ai visitatori i contenuti della mostra in una visita guidata: a Fiorano Modenese alle 10.30, a Sassuolo alle 11.30, a Maranello alle 16, a Formigine alle 17.
La mostra è organizzata da Comuni di Fiorano Modenese, Formigine, Maranello e Sassuolo nell’ambito del progetto GAL GenerAzione Legale e in collaborazione con TILT Associazione Giovanile APS.
Si ringraziano: Franco Lannino e Michele Naccheri, Agenzia di Fotogiornalismo “Studio Camera”; Giuseppe Lannino per aver curato il catalogo; l’architetto Giovanni Battista Prestileo, autore del concept dell’allestimento della mostra.
Per i minori di 14 anni si consiglia la visita accompagnati da un adulto.

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Ultimo aggiornamento: 06-03-2025, 11:18

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