A chi è rivolto
Cittadino
Descrizione
Il servizio riguarda la possibilità per gli studenti delle Scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado di ottenere un contributo economico per l'acquisto dei libri di testo. I requisiti e le modalità di erogazione di questo contributo sono stabiliti dalla Regione Emilia-Romagna all'inizio di ogni anno scolastico.
Come fare
Gli alunni che frequentano le scuole di primo e secondo grado possono richiedere il contributo compilando un apposito modulo online predisposto dalla Regione.
La domanda va compilata entro il 25 ottobre 2024 fino alle ore 18.00, esclusivamente online, tramite l'applicativo disponibile all'indirizzo internet http://scuola.er-go.it a cui si potrà accedere tramite SPID.
Per assistenza nella compilazione è possibile recarsi ai CAAF convenzionati con ER.GO il cui elenco è pubblicato sul sito https://scuola.er-go.it/caf_convenzionati Inoltre, a supporto della compilazione è disponibile on-line la guida per l’utilizzo dell’applicativo da parte dell'utente, che trovate CLICCANDO QUI.
Il limite del valore ISEE necessario per richiedere il contributo è stabilito annualmente dalla Regione.
Per l avere diritto a questo contributo, l’indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del richiedente, in corso di validità, deve rientrare nelle seguenti due fasce:
- Fascia 1: ISEE da € 0 a € 10.632,94;
- Fascia 2: ISEE da € 10.632,95 a € 15.748,78.
Cosa serve
Credenziali SPID di livello medio.
Cosa si ottiene
Gli studenti possono ottenere un contributo economico che coprirà parzialmente o totalmente l'acquisto dei libri di testo necessari per il loro anno scolastico.
Tempi e scadenze
Per la scuola secondaria di primo e secondo grado il contributo è annuale. Avviso e informazioni 2023.
Quanto costa
Per gli alunni iscritti alla scuola secondaria di primo e secondo grado, la quota di rimborso è stabilita annualmente dalla Regione Emilia-Romagna.
Procedure collegate all'esito
Accedi al servizio
Ulteriori informazioni
L’Amministrazione Comunale effettuerà controlli a campione diretti ad accertare la veridicità dei dati autocertificati e il controllo anagrafico a campione in merito alla residenza dell'alunno.
Qualora dai controlli emergano abusi o false dichiarazioni, fatta salva l’attivazione delle necessarie procedure di legge, l’Amministrazione Comunale adotterà ogni misura utile a sospendere, revocare e recuperare i benefici indebitamente concessi.Normativa:
Legge n. 448/1998 , DPCM n. 320/1999, DPCM n.226/2000, DPCM n.211/2006,
Legge Regionale n. 26/2001
Link utili
Modulistica
Contatti
Argomenti:
Ultimo aggiornamento: 02-09-2024, 06:46