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A chi è rivolto

Cittadino

Come fare

Le Pubbliche Amministrazioni e i gestori di pubblici servizi (acqua, luce, telefono...ecc.) non possono più chiedere certificati (stato di famiglia, residenza..) ai cittadini, ma devono accettare da loro l'autocertificazione cioè le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio. Alle dichiarazioni deve essere allegata la fotocopia di un documento d'identità di chi firma. Quindi l'Ufficio Pubblico che richiede quelle informazioni dovrà accettare solo la dichiarazione del cittadino senza marca da bollo e senza autentica. Anche i privati possono accettare le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio, ma loro possono chiedere che la firma di queste dichiarazioni sia autenticata in Comune. Le dichiarazioni sostitutive di atto notorio e di certificazione possono essere fatte dai cittadini maggiorenni italiani e dell’Unione europea, dalle persone giuridiche, dalle società di persone, pubbliche amministrazioni ed enti, associazioni e comitati aventi sede legale in Italia o in uno dei paesi dell’Unione europea, ma anche dai cittadini maggiorenni di Stati extra-UE, limitatamente ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina dell’immigrazione e la condizione dello straniero. Con una dichiarazione sostitutiva di atto notorio il dichiarante spiega e sottoscrive fatti, qualità personali o stati, relativi a se stesso o a terzi, di cui lui deve avere diretta conoscenza (ad esempio chi sono gli eredi di un defunto; che una fotocopia di un documento è uguale all'originale, altro). Con una dichiarazione sostitutiva di certificazione, o autocertificazione, il dichiarante spiega e sottoscrive dei fatti (ai sensi dell'art. 46 del DPR 445/2000) che potrebbero essere certificati dalle amministrazioni che detengono gli atti (ad esempio: la propria data di nascita, il proprio titolo di studio, il fatto di essere o meno sposato).

Cosa serve

documento di identità in corso di validità

Cosa si ottiene

dichirazione di atto notorio o di certificazione

Tempi e scadenze

Tempi: Rilascio immediato.
Scadenze: Le dichiarazioni sostitutive di atto notorio e di certificazione hanno validità 6 mesi dalla data della sottoscrizione.

Quanto costa

Il servizio di rilascio di modelli di dichiarazione sostitutiva di atto notorio e/o certificazione è gratuito.
L'autentica della firma apposta sulle dichiarazioni sconta invece l'imposta di bollo di euro 16,00 (salvo nei casi di esenzione previsti per legge).


Modalità di pagamento

Quando è richiesta l'autentica della firma, la marca da bollo deve essere acquistata in tabaccheria.

Procedure collegate all'esito

Sul sito web; via e-mail; telefonicamente; allo sportello. E' possibile accedere al servizio di autocertificazione nel sistema di ANPR o di Autocertificazione Web , attraverso autenticazione (spid, cie,cns). In questo modo è possibile visualizzare le proprie informazioni e quelle relative alla propria famiglia ed elaborare alcuni modelli di autocertificazione.

Accedi al servizio

Tenuta registri della popolazione residente, rilascio certificazioni e carte d'identità, autenticazione firme, attività statistica e altro

Via Vittorio Veneto, 23

41042 Fiorano Modenese

Dove rivolgersi

Sede di URP, Demografici, Cimiteriali, ufficio Tari e messo

Ulteriori informazioni

Controlli: Le dichiarazioni sulle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà e certificazione sono soggette ai controlli di cui al Capo V del D.P.R. 445/2000.
Normativa: D.P.R. n. 445/2000
Legge n. 183/2011.
Altre informazioni: Le dichiarazioni sostitutive di atto notorio e di certificazione sono fatte sotto la responsabilità dell'interessato, che è punito secondo quanto previsto dal codice penale, in caso di dichiarazioni false. Un classico esempio di dichiarazione sostitutiva di atto notorio. Spesso a seguito di un decesso molti enti (banche, poste, assicurazioni, agenzia delle entrate...) richiedono ai parenti di dichiarare chi sono gli eredi del defunto, se c’era un testamento o altro. Tale dichiarazione può essere prodotta nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto notorio. Spetta all'ente richiedente specificare chiaramente al cittadino quello quali sono i fatti che devono essere dichiarati e se vuole o meno che la dichiarazione sia con autentica o senza autentica della firma. Esempi di dichiarazioni che non sono dichiarazioni sostitutive di atto notorio. Le dichiarazioni di ospitalità non sono dichiarazioni sostitutive di atto notorio. Tuttavia la Legge n. 286/90 prevede che per ospitare nella propria abitazione, o invitare in Italia cittadini stranieri, si debbano fare delle dichiarazioni di garanzia da inoltrare rispettivamente alle locali questure ( ospitalità art. 7 ) o alle autorità italiane all'estero ( ospitalità art. 12 ). In questo caso, normalmente, le dichiarazioni di ospitalità sono sottoscritte e presentate allegando copia di un documento di identità.

Modulistica

Contatti

Tenuta registri della popolazione residente, rilascio certificazioni e carte d'identità, autenticazione firme, attività statistica e altro

Via Vittorio Veneto, 23

41042 Fiorano Modenese

Ultimo aggiornamento: 29-01-2024, 14:28

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